La sinossi di Gianvenanzio: Thelma e Louise

Thelma e Louise. Una coppia di lesbiche latenti commette ripetute infrazioni stradali.

F.V.

Info Il Cinema Bendato
Il Cinema Bendato cerca di sotto-porre l’attenzione su quel cinema che spesso viene messo da parte, che non riceve la giusta luce, che purtroppo non è facile da far raggiungere agli sguardi di un pubblico numeroso. Togliamogli le bende. Togliamoci le bende.

12 Responses to La sinossi di Gianvenanzio: Thelma e Louise

  1. Rita says:

    @ Alessia

    Ma io credo che anche il commento di Paola sia stato ironico, no? ;-)
    Voglio dire, si capisce che le recensioni di Gianvenanzio sono ironiche, sdrammatizzanti… (è vero che esistono anche persone cui l’ironia sfugge del tutto, quindi hai fatto bene a voler spiegare, ritenendolo necessario).
    Il problema della comunicazione scritta è che spesso si equivoca sul tono dei commenti… io infatti metto sempre le emoticons proprio per specificare quando scherzo.

    • Come diceva mia nonna: «Per non saper né leggere né scrivere: io te lo dico!».

      Ho fatto così anche io: non avendo compreso se il messaggio fosse o meno ironico, ho preferito specificare. Anche perché lo stesso autore – Fulvio – mi ha fatto notare che probabilmente non era stato compreso, e proprio per evitare – giustamente – di venir frainteso io, in quanto moderatrice di questa rubrica, ho preferito ribadire la linea ironica della stessa, senza nulla togliere a nessuno.

  2. mi viene in mente cosa disse una signora durante la visione di “mission impossible 2”. quando cruise impenna con la motocicletta e ruota di 180° sulla ruota anteriore con il mezzo quasi in posizione verticale, questa urla: “ma è impossibile”.
    credo non avesse letto bene il titolo del film in cartellone.
    idem, quando si risponde ad una “rubrica” su un blog, bisognerebbe sapere dove si è entrati. credo.

    • Un genio, la signora.
      Ho un aneddoto divertente legato alla visione di Mission Impossible 2, visto al cinema con i miei genitori nel 2000, per cui quando avevo appena 9 anni. Sui titoli di coda mia madre mi chiese: «Allora, che ne pensi?» ed io le risposi «Mah, devo dire che questo Ethan Hant è un po’ carino.»

  3. L’intera categoria POP-CORN è una sezione comica, per cui anche la rubrica “La sinossi di Gianvenanzio” nei suoi contenuti fa dell’umorismo. Claudio e Fulvio – i due autori, miei amici – sono grandi estimatori di cinema (oltre che di donne!).

    • Rita says:

      @ Alessia e Papibulldozer

      Non so se la vostra replica in cui specificate che Pop-corn sia una sezione comica fosse rivolta a me, in caso contrario fate finta che non stia scrivendo nulla ;-)
      Se invece era diretta a me, vi rispondo così: davvero pensiate che non me ne fossi accorta? ;-)
      Perché in tal caso il problema di non saper riconoscere l’ironia è vostro, visto che anche il mio commento era decisamente ironico (e sì che ci ho messo anche ben due emoticon: ;-) e LOL!!! ).

      Inoltre, si può rispondere seriamente anche ad una risposta ironica, chi lo vieta?

      Io apprezzo moltissimo l’ironia, il sarcasmo e l’ironia di Gianvenanzio, infatti la “recensione” di Mulholland Dr. e de Il cigno nero mi ha fatto davvero ridere; anche questa di Thelma e Louise, se è per questo, e nello specificare che comunque T. e L. non erano affatto lesbiche ho voluto scherzare insieme a loro (evidentemente non sono stata capita, oppure non vi andava di scherzare con me).
      E comunque, anche quando si fa una satira o dell’ironia o del sarcasmo bisogna appoggiarsi su degli elementi veritieri, per poi distorcerli e mostrarli sotto una luce diversa, quindi, la puntualizzazione del fatto che T. e L. non fossero lesbiche era del tutto pertinente, seppure ho voluto specificarlo ironicamente, cioè restando dentro un discorso ironico.

      Ripeto, se la puntualizzazione di Alessia e di Papibuldozzer (quella di quest’ultimo un po’ acidella, devo dire) non era rivolta a me… come non detto.

      • con un lieve retrogusto amaro, scopro d’ esser acidello. ;-) LOL

      • Avevo capito benissimo la tua ironia, Rita.
        Il mio infatti era un commento di risposta a Paola, in cui ci tenevo a far presente l’aspetto umoristico della rubrica, il cui intento è far nascere una risata e non mettere in atto una critica al film.
        Ho risposto proprio per evitare che i suoi autori vengano fraintesi.

      • Rita says:

        @ Papibulldozer

        Leggi bene ;-)
        Non ho detto che SEI acidello, ma che il tuo commento è stato un po’ acidello ;-)
        (e io sono un po’ polemica, è vero) LOL

  4. Rita says:

    Infatti, non erano lesbiche; tanto che il personaggio interpretato da Geena Davis si porta a letto anche un giovanissimo – e allora poco conosciuto – Brad Pitt ;-)

    (è una tipica fantasia maschile, quella di vedere due donne complici ed immaginare che siano lesbiche) LOL

  5. Paola de Sangro says:

    non erano lesbiche, nemmeno latenti.

    • Pierrot Lunatico says:

      dai a questo punto scriviamo anche che non erano MALATE visto che ci siamo no?

      meglio mettere sempre i punti sulle “i” e specificare che erano in effetti etero non sia mai..

      [ meno male che questo spazio è dedicato all’ironia pensa se non lo fosse stato Ale.. ]

      sempre complimenti per ciò che continui a creare.

      chapeau.

Scrivi una risposta a Paola de Sangro Cancella risposta